Organizziamo escursioni e tour in Sicilia, in gruppo e in privato, con mezzi sicuri e confortevoli.
Tra le mete più richieste ci sono Erice, Segesta, San Vito Lo Capo, Scopello, la Riserva dello Zingaro, Trapani, Mozia, Selinunte e Palermo.
Siamo inoltre a tua disposizione per tour personalizzati alla scoperta della Sicilia.
Borgo medievale sulla sommità del Monte San Giuliano in splendida posizione per godere di una vista senza eguali di Trapani, delle Isole Egadi e del territorio dell'Agroericino. Erice conserva ancora intatto il suo centro medievale, è delimitata da mura ciclopiche del periodo elimo-fenicio-punico in parte interrotte da torrioni e da tre porte normanne: porta Spada, porta del Carmine e porta Trapani. A sud-est dell'abitato si trova il Giardino del Balio che ospita il Castello Pepoli di origine normanna, mentre, proseguendo verso la vetta si trova il Castello di Venere dove un tempo sorgeva il Santuario della Dea. Il borgo accoglie circa sessanta chiese di grande pregio architettonico, tra le quali vale la pena visitare la Chiesa di San Giuliano, la Chiesa di San Domenico, la Chiesa di San Francesco e la Chiesa di Sant'Alberto dei Bianchi. A sud-ovest è situata la Chiesa Madre e il campanile, di puro stile gotico, al cui interno possiamo ammirare la statua della Madonna col Bambino di Antonello Gagini.
Erice è anche sede del Centro di Cultura Scientifica "Ettore Majorana" fondata nel 1963 dal fisico Antonino Zichichi.
Segesta, città degli elimi per eccellenza, sorge sulla cima più alta del Monte Barbaro e possiede reperti archeologici di inestimabile valore. All'interno del Parco Archeologico di Segesta, infatti, è possibile ammirare il tempio della Concordia, splendido esempio di arte ellenica in Sicilia, e il Teatro greco, costruito nel III sec a.C. con blocchi di calcare locale su una posizione privilegiata da cui ammirare il mare e le colline.
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San Vito Lo Capo, sul promontorio di Capo San Vito, con ad occidente il Golfo di Makari e ad oriente la Riserva dello Zingaro, è oggi considerata una località turistica per eccellenza, rinomata per la spiaggia bianca e il mare azzurro.
Offre agli amanti dello sport la possibilità di praticare surf, kite surf, vela e immersioni subacquee. Oltre alla tanto rinomata spiaggia, San Vito Lo Capo offre una costa incontaminata che si estende tra Castelluzzo e Makari, fatta da piccole cale di ciottoli bianchi o sabbia ed acque turchesi.
Da non perdere a fine settembre il Festival del Cous Cous Fest, rassegna gastronomica caratterizzata da degustazioni di cous cous, lezioni di cucina e dalla presenza di artisti famosi a livello internazionale che si esibiscono in piazza Santuario.
La Riserva Naturale dello Zingaro è un'area protetta caratterizzata da 7 Km di costa incontaminata che si apre sul mare con tratti di falesie strapiombanti interrotte da piccole cale di ciottoli dalle acque turchesi e dai fondali ricchi di fauna. Vi sono tre percorsi che attraversano la riserva, tra cui il più frequentato e meno impegnativo è il sentiero costiero che collega San Vito Lo Capo (ingresso Nord) a Scopello (ingresso Sud). La riserva si visita solo a piedi.
All'interno si trova la Grotta dell'Uzzo di origini preistoriche, il Museo Naturalistico, il Museo della civiltà contadina e il Museo delle Attività Marinare.
La Riserva Naturale delle Saline di Trapani si estende per circa 1000 ettari nel territorio di Trapani e Paceco. L'area più grande della riserva è riservata alle saline dove viene ancora praticata l'estrazione del sale secondo le tecniche tradizionali. Di grande impatto è la vista dei mulini a vento, utilizzati per pompare l'acqua tra i bacini, e dei fenicotteri rosa che stazionano nelle vasche delle saline.
All'interno della riserva è possibile visitare il Mulino e il Museo del Sale che raccoglie e conserva gli antichi strumenti di lavoro dei salinari e tante foto che raccontano le varie fasi di lavorazione e gli strumenti utilizzati nel corso degli anni.
Piccola isola in mezzo ad una laguna, sita sull'isola di San Pantaleo, fu anticamente abitata dai fenici. Ospita il Museo Whitaker con reperti archeologici, ceramiche, vasi, statuette di divinità madri e anfore. Simbolo del museo è il Giovinetto di Mozia. Sull'isola si incontrano resti di torri e di edifici religiosi quali il " Tophet", antico santuario a cielo aperto e "u Cappiddazzu", da visitare sono anche la Casa dei Mosaici e la casa delle Anfore.
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Palermo è sicuramente tra le città più belle e ricche d'Italia, vanta infatti palazzi, regge, chiese, tesori d'arte dal valore inestimabile e che raccontano la storia di Palermo con le sue tante dominazioni.
Insigni testimonianze appartengono soprattutto all'epoca normanna e catalana che coincide con la massima floridezza della città.
Tra le bellezze artistiche di origine arabo-normanna ritroviamo: il Palazzo dei Normanni, la Martorana, la Chiesa di San Giovanni degli Eremiti, la Chiesa di San Cataldo, il Castello della Zisa, la Magione, Palazzo Steri e la Cattedrale. Un chiaro esempio di architettura normanna è anche il Duomo di Monreale.
Sono invece di origine gotica-catalana Palazzo Sclàfani, la Chiesa di San Francesco, fontana Pretoria, la Chiesa di Sant'Agostino e Palazzo Abatellis.
Selinunte, antica città greca, conserva il Parco Archeologico più grande d'Europa con templi, altari, colonne e santuari. Tra i più antichi templi dell'Acropoli, situata a picco sul mare, ci sono il Tempio C, dedicato al Dio Apollo e il tempio D. A Selinunte è possibile anche visitare le Cave di Cusa, ossia le cave in cui avveniva l'estrazione della pietra per la costruzione dei templi. Merita inoltre una visita il Museo Civico di Selinunte che conserva il famoso Efebo di Selinunte, statuetta bronzea del 460 a.C. e numerosi reperti di ceramica corinzia, vasi, marmi e bronzetti.
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Isole Egadi
